Il tavolo della flora

La Table de Flore è un ristorante che ispira: cucina casalinga e biologica al 100% che si adatta agli ospiti. Una casa che tiene conto del proprio impatto sull'ambiente e che molti potrebbero prendere da esempio per offrire una cucina gourmet e gustosa, adattata alle sfide climatiche di oggi e di domani. Deliziato dal menu vegano; delizioso, pieno di gusto e consistenze. Tanti piccoli dettagli adorabili in questa cucina; sciroppi fatti in casa, pane al forno solare, anche infusi preparati dallo chef 🌿❤️

Un'ottima esperienza slow food. Veniamo lì per prenderci il tempo di mangiare e chiacchierare con Flore che ha molto da condividere. La cucina ci fa riscoprire i sapori autentici del mercato.

Quando esco da un ristorante a volte ho un sentimento di rammarico, perché ho mangiato troppa, perché penso di aver mangiato troppa carne o perché so che i prodotti che ho appena mangiato non rispettano le mie convinzioni in materia di ecologia ed economia (giusto remunerazione del produttore, sostegno ai produttori locali, ecc.). Ma ieri sera uscendo dal ristorante ero doppiamente orgoglioso, da un lato perché ho potuto gustare un menù interamente vegano dall'antipasto al dolce (non preoccupatevi se non siete sensibili a questo, dall'altro è disponibile una scelta flessibile à la carte) con quantità più che sufficienti a soddisfarmi, e prodotti che rispettano in tutto e per tutto le mie convinzioni. D'altro canto perché ho invitato lì degli amici che a loro volta sono rimasti sedotti dal ristorante. Se siete sensibili a questi temi e/o semplicemente vi piace mangiare bene, fatelo (non troppo in fretta, il ristorante è slow food). Grazie per il tempo speso ♥️.

I prodotti sono freschi e cucinati "last minute": quindi non aspettatevi un menù arricchito con 50 scelte. 2 scelte ogni volta nell'antipasto, nel piatto principale, nel dessert: con o senza prodotti animali. I prodotti sono prevalentemente biologici. I pasti sono molto buoni e ben presentati. Abbiamo diritto anche ad una sorpresa non annunciata: un antipasto. Vediamo lo chef, che è bello chiacchierare e vedere chi sta preparando il delizioso pasto per noi. Si tiene conto delle intolleranze. Alla fine, ho avuto uno sciroppo d'acqua di mela e bergamotto fatto in casa, da morire. Senza esitazione, tornerò!

Di passaggio a Rouen, ci siamo fermati al tavolo di Flore dove siamo stati ricevuti dallo chef che è appassionato della sua visione culinaria, proponendo una cucina sana, locale, biologica, con un calcolo dell'impronta di carbonio. Ci siamo divertiti tantissimo e abbiamo apprezzato tutto, dall'antipasto al dolce.