“Sembra un vinile del 1972 che non è mai stato aperto, mai ascoltato, questa è l’impressione che volevamo dare” camera 317
Chi è la stanza 317?
Chi ha detto che bisogna avere 80 anni per avere nostalgia? Non i componenti del gruppo dei giovani emergenti in voga camera 317 Comunque. Una bella conferenza Rouen tra Lysian (cantante), Paul (chitarrista) e Antoine (tastierista) in un appartamento al 317. Non potevamo trovare nome migliore! È stato quindi il 15 settembre 2019 che hanno deciso di formare il loro trio e condividere la loro creatività per immaginare una compilation sorprendente dai toni cupi e malinconici.
Uno stile insolito!
Una trama sonora che vuole essere il pop inglese ma anche il jazz e il rock degli anni 70. I testi francesi hanno sempre lavorato con parsimonia per risuonare con te come poesia musicalizzata. Mescolando erotismo, amore, lussuria e sensualità, i testi di Chambre 317 sono sempre trattati con delicatezza.
Un insieme caldo e rilassante che potrebbe essere descritto come “una bella depressione”. Ascoltando le loro canzoni, ci lasciamo trasportare da una voce strana, morbida e calma, con un ritmo calmo e regolare, al ritmo di un respiro rilassato. Spazio e tempo diventano incerti ed è come se tutto potesse cambiare da un momento all'altro.
Il loro primo Extended Play (EP) si intitola “Noctambule” e illustra chiaramente le molte notti insonni trascorse a scrivere e comporre la loro identità musicale.
Quali sono i piani per la stanza 317?
Attualmente il gruppo sta gradualmente preparando il suo primo album, composto esclusivamente da brani inediti e previsto per settembre-ottobre 2022. Restate quindi sintonizzati perché qualche singolo potrebbe apparire in anticipo.
Stanco dei sentieri battuti? Fuggite ascoltando Room 317, una melodia insolita e accattivante che non potrà che incantarvi.